Processo di laminazione non in autoclave

Notizia

CasaCasa / Notizia / Processo di laminazione non in autoclave

Oct 09, 2023

Processo di laminazione non in autoclave

Date: 31 October 2022 By Luc Moeyersons To laminate one needs temperature,

Data: 31 ottobre 2022

Di Luc Moeyersons

Per laminare occorrono temperatura, pressione e tempo. Se la pressione disponibile è bassa (inferiore a 1 bar – vuoto all'interno del sacco e pressione ambiente all'esterno), è possibile utilizzare del tempo per compensare la mancanza di una pressione più elevata.

La qualità ottica non supera i severi requisiti di qualità automobilistici ma si adatta a quelli architettonici. A causa del tempo di lavorazione più lungo (all'interno dei sacchetti/anelli sottovuoto), la produttività è bassa e richiede molta manodopera, ma anche l'investimento è basso.

I processi non autoclavi necessitano di vuoto (anelli o sacchetti). Gli "Hot Box" vengono utilizzati per laminare senza autoclave. Si potrebbero dividere in 2 sistemi: verticale e orizzontale.

Scatole calde verticali:

I laminati sono dotati di anelli per il vuoto (o anche all'interno di sacchetti per il vuoto (in nylon o silicone) e installati verticalmente in un forno. Ciò avviene soprattutto con vetro piegato o con dimensioni del vetro che superano i vassoi di laminazione orizzontali.

Il punto debole è il supporto del laminato all'interno dell'anello del vuoto.

Il flusso d'aria è spesso bloccato e si possono notare difetti sui bordi (il supporto deve adattarsi alla forma dell'anello del vuoto + laminato all'interno)

Fornitori di anelli per vuoto

AyroxSigma Polymer groupSoftex Prodotti industrialiTrelleborgXinologia

Forni sottovuoto orizzontali.

Qui nel forno sono installati cassetti metallici orizzontali.

Su questi cassetti metallici vengono installati i sacchetti sottovuoto (o fogli di silicone).

A causa dello spessore/rigidità del materiale del sacco a vuoto (fogli di silicone) viene esercitata una pressione aggiuntiva sui bordi, creando una schiacciatura dei bordi con conseguente potenziale formazione di difetti sui bordi.

Il vetro risulta leggermente schiacciato/piegato ai bordi durante la sessione di vuoto/riscaldamento. Quando il vuoto viene rimosso dai sacchetti, al termine del ciclo di lavorazione (soprattutto quando il PVB è ancora caldo), il vetro ritorna nella sua forma/posizione originaria, risucchiando l'aria ambiente nei bordi.

Si può provare a ridurre il tempo alla temperatura massima o a ridurre la temperatura (deve essere minimo 125 °C). Un altro modo per evitare ciò è con una cornice (metallica) che viene posizionata attorno al laminato (a qualche cm dal bordo del vetro). Il telaio deve avere lo stesso spessore del laminato (o più spesso) per sopportare la pressione esercitata dal sacco a vuoto.

La cornice dovrebbe essere posizionata a ca. 1 cm dal bordo del vetro (con tasselli per garantire il mantenimento della distanza tra cornice e vetro, una volta applicato il vuoto). Agli angoli del laminato dovrebbe rimanere una piccola apertura tra i componenti del telaio per consentire la continua evacuazione dell'aria dal sandwich di laminato.

Ciclo di laminazione per PVB:

Dovrebbe essere applicato il vuoto a freddo (temperatura preferibilmente intorno ai 20 gradi C). Tempo di disaerazione a freddo: 30 minuti per metro quadrato di superficie laminata fino a un ciclo massimo di 3 ore. Aumentare la temperatura del forno a 75 ° C (in 30 minuti). La limitazione dell'aumento della temperatura serve per evitare il rischio di sigillatura prematura dei bordi (a causa di un riscaldamento troppo rapido). Quindi si aumenta la temperatura fino a 125 °C in 30 minuti. Una volta raggiunti i 125 °C, mantenere 125 °C per 3 ore al massimo (da 3 a vetro da 16 mm), per raggiungere una temperatura uniforme del vetro e del PVB. Raffreddare con il vuoto ancora attivo fino a 40 °C, quindi il vuoto può essere rilasciato.

Confronto con il processo di laminazione PVB in autoclave

Ciclo di laminazione per EVA:

Dovrebbe essere applicato il vuoto a freddo (temperatura preferibilmente intorno ai 20 gradi C). Tempo di disaerazione a freddo: 30 minuti per metro quadrato di superficie laminata. Aumentare la temperatura del forno a 85 ° C in 30 minuti. Questa fase di riscaldamento è divisa in 2 parti in per evitare una sigillatura prematura dei bordi. Successivamente si aumenta la temperatura fino a 135 °C in 30 minuti. Una volta raggiunti i 135 °C, mantenere 135 °C per 3 ore (vetro da 3 a 16 mm). Raffreddare mantenendo il vuoto fino a 40 °C, il vuoto può essere rilasciato.